
Curiosità
Il Plumbago viene chiamato anche Piombaggine o Gelsomino azzurro, il primo nome deriva dalla credenza di un tempo che questa pianta potesse essere un rimedio contro l'avvelenamento da piombo.
La Pianta
nome botanico:Plumbago
famiglia:Plumbaginaceae
breve descrizione:Rampicante sempreverde con fusti e rami legnosi, foglie oblunghe, ondulate sui margini. I fiori sono tubulosi, con i 5 lobi terminali, arrotondati, di colore azzurro intens, ognipetalo è percorso da una linea centrale più scura.
durata:Perenne
periodo di fioritura:Dipende dal tipo di specie coltivata, in generale le fioriture si presentano da Aprile e fine ottobre.
area di origine:Europa, Asia, America
clima:Temperato caldo
uso:Pianta da interni, coltivabile in giardino se il clima della zona è mite, diversamente coltivare in appartamento con la possibilità di portarla in esterni durante la bella stagione.
Accorgimenti e Cure
esposizione e luminosità:Si può esporre alla mezz'ombra in esterni, in appartamento è preferibile scegliere una zona molto luminosa ma non in sole pieno, specie se i raggi sono filtrati da un vetro.
temperatura:Si consiglia di non scendere sotto i 5°C, non gradisce sbalzi termici repentini e vento freddo
irrigazione:Abbondante in estate evitando i ristagni d'acqua
concimazione:Utilizzare concime complesso seguendo le indicazioni del produttore
propagazione:A seconda della specie tramite talea semilegnosa a inizio estate o a inizio/metà primavera
rinvaso:In primavera quando necessario, indicativamente ogni 2-3 anni. Utilizzare sempre unvaso solo leggermente più ampio del precedente
potatura:Dopo la fioritura è bene effettuare una potatura, accorciando i rami a circa un terzo della lunghezza.
avversità:Può essere soggetta ad attacchi da cocciniglia e afidi. Molto importante nella sua cura l'evitamento di eccessi idrici che possono favorire la formazione di marciumi radicali.
piccoli consigli:In casa evitare di posizionarla in zona troppo ventilata o soggetta a bruschi sbalzi di temperatura. Non è richiesta cura particolare, per favorirne lo sviluppo è necessario disporre dei sostegni. I fusti crescendo necessitano di sostegni, ad esempio il fil di ferro ricoperto dalla plastica.
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